Cos’è la saldatura a resistenza

Chi ha deciso di intraprendere la professione di saldatore deve padroneggiare le diverse tecniche di saldatura, come per esempio la saldatura ad arco ma anche la saldatura a resistenza. Si tratta infatti di alcune tra le attività  principali che devono svolgere. Oggi però parlo esclusivamente della saldatura a resistenza, di cos’è e come funziona.

A grandi linee posso dire che la saldatura a resistenza è una tipologia di saldatura autogena e funziona per pressione. La resistenza elettrica fornisce quel calore che è necessario per poter riscaldare le componenti a tal punto da arrivare appunto a saldarle tra di loro.

Per la saldatura a resistenza non occorrono, a differenza di altri tipi di saldature, dei materiali d’appoggio. Inoltre i cicli termici non sono molto severi, specialmente se li paragoniamo a quelli coinvolti nella saldatura ad arco.

Quando si usa perciò la saldatura a resistenza? Per esempio quando il lavoro deve essere svolto su delle superfici ridotte. Quando sono sufficienti  dei giunti a sovrapposizione oppure dei giunti a testa.

Chiaramente se avete bisogno di eseguire un lavoro impeccabile e perfetto dovete rivolgervi a dei professionisti che giornalmente hanno a che fare con la saldatura a resistenza. Questo perchè la saldatura ha lo scopo di unire due metalli in modo definitivo e spesso se la saldatura non è perfetta può essere compromessa anche la sicurezza delle persone.

La saldatura a resistenza rientra tra i processi termoelettrici. Il calore viene generato la dove le due parti entrano in contatto in modo che possano essere saldate tra di loro in modo definitivo. L’unico modo per eseguire correttamente il lavoro è quello di generare il calore facendo passare la corrente in una resistenza.

Se dovete eseguire un tipo di saldatura simile dovete tenere in considerazione che i materiali, la forza di saldatura a tempo e l’energia sono essenziali. I vantaggi della saldatura a resistenza comunque sono tantissimi. Prima di tutto ha dei tempi di lavorazione decisamente molto ridotti. Non vi è un materiale di consumo, la tensione elettrica è bassa, si forma un giunto elettromeccanico, non occorre un materiale d’appoggio e la saldatura va bene sia per lavorare sulle piccole sia sulle grandi superfici.