Ramino Machiavellico: quali sono le regole del gioco?

Il Ramino Machiavellico, o Machiavelli, è un gioco di carte cugino della Scala 40, oltre ad avere anche analogie evidenti con il Ramino. Tuttavia, ci sono delle differenze sostanziali rispetto alla Scala 40. Ad esempio, non è prevista un’apertura con punteggio, le combinazioni possono essere calate in qualsiasi momento e non è necessario raggiungere i 40 punti previsti dalla Scala. Un altro aspetto interessante è che le scale possono essere continuate anche dagli Assi, un divieto imposto nella Scala 40.

 

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Origini del gioco

Probabilmente, sin dal nome avrete la possibilità di comprendere le origini del gioco: si deve proprio a Niccolò Machiavelli, un uomo universale, filosofo cinquecentesco, uno storico e un genio, a cui è attribuita l’opera “Il Principe”. Questo gioco di carte è estremamente dinamico e anche piuttosto veloce. Per questo motivo, è spesso definito come un “gioco di società”. La fortuna in Machiavelli ha una componente del tutto casuale: è l’ingegno che porterà alla vittoria, soprattutto sfruttando le combinazioni.

Una curiosità di questo gioco è che in tutto il mondo si è poi diffuso con il nome di Rummikub. Le nobili origini del gioco prevedono calcoli infiniti, spesso silenti, perché i giocatori si concentrano sulla strategia da adottare. Una volta iniziato il gioco, però, tutto cambia velocemente in pochi secondi.

Obiettivo del gioco

Come si vince a Machiavelli? È possibile giocare di astuzia e strategia? Assolutamente sì, anzi questo è il gioco machiavellico per eccellenza, perché dà la possibilità di sfruttare le combinazioni degli avversari per chiudere in anticipo. Ci sono anche alcune strategie vincenti del Ramino Machiavellico. Lo scopo del gioco è ovviamente non rimanere con le carte in mano, simile al Burraco o allo stesso UNO. Di conseguenza è importante studiare e comprendere su quale strategia puntare.

Avendo a disposizione la possibilità di scendere Scale, Tris e Quaterne, il giocatore deve ingegnarsi e prestare attenzione alle carte scese dagli avversari. In alcuni casi, con il Ramino Machiavellico si possono adottare alcune delle strategie vincenti della Scala 40, come per esempio calare una carta-trappola o puntare sugli scarti più bassi all’inizio.

Un altro consiglio che vi diamo è di non puntare troppo su un’unica strategia: per quanto il gioco non sia complesso, tutto può cambiare da un momento all’altro. Le carte in tavola non sono fisse e possono essere spostate per chiudere altri Tris, Quaterne o persino per completare una scala. In fase di punteggio, tuttavia, si conteranno solo le carte posizionate nel modo corretto.

 

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